La spasticità spesso si manifesta nei pazienti affetti da paralisi cerebrale, ictus, trauma cranico, anossia cerebrale, post chirurgia cerebrale, lesioni del midollo spinale, sclerosi multipla e altri disturbi neurologici.
- La paralisi cerebrale è un danno a livello cerebrale che può avvenire prima della nascita o durante la prima infanzia (prima dei due anni). Può essere causata da vari fenomeni: temporanea interruzione di afflusso sanguigno al cervello (anossia), infezioni cerebrali (encefaliti), malformazioni vascolari e sanguinamenti intra cerebrali da qualsiasi causa (malformazioni, trauma cerebrale). Essa è non progressiva. Si stima che avvenga nello 0,2% delle nascite. Questo dato è rimasto stabile negli anni nonostante una progressiva diminuzione del tasso di mortalità infantile (HIMMELMANN HIMMELMANN K
Handbook of Clinical Neurology, Pediatric Neurology Part I. Dulac O, Lassonde M, Sarnat HB, eds Vol. 111 (3rd series)
2010). La paralisi cerebrale è più frequente nei nati prematuri.
A seconda della porzione cerebrale coinvolta, può causare spasticità di uno, due, tre o tutti e quattro gli arti. I casi più frequenti sono l’emiplegia (metà corpo) e la quadriplegia (tutti gli arti).
- Negli adulti, l’ictus è la principale causa di spasticità. Le malformazioni vascolari, l’embolia cerebrale e l’invecchiamento dei vasi cerebrali (arteriosclerosi) possono causare emorragie o trombosi di alcune arterie del cervello, provocando un danno permanente dell’area cerebrale da queste irrorata. Si stima che il 20% dei pazienti colpiti da ictus soffra di spasticità. Questo dato potrebbe essere sottostimato in quanto molti pazienti affetti da spasticità lieve richiedono pochi o nessun trattamento e non vengono quindi inclusi nei registri riguardanti i pazienti spastici.
- Il trauma cranico può causare un danno cerebrale. Una spasticità severa può manifestarsi nei mesi seguenti la lesione.
- La tetraplegia causata da una lesione a livello del midollo spinale può causare spasticità, soprattutto agli arti inferiori. Nei casi in cui la tetraplegia è incompleta (parziale lesione midollare), la spasticità può manifestarsi anche negli arti superiori. L’eziologia della tetraplegia è più spesso traumatica (tuffi in acque poco profonde, cadute dall’alto, incidenti stradali) ma può anche essere dovuta a cause vascolari o infettive.
-Altre condizioni come la sclerosi multipla possono essere associate a spasticità.